Emergenza COVID-19: protocollo per la sicurezza del personale sul luogo di lavoro

L’art. 1, lett. hh), del DPCM 26 aprile 2020 dispone che “ii) in ordine alle attività professionali si raccomanda che: a) sia attuato il massimo utilizzo di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza; b) siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonchè gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva; c) siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale; d) siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali”.

Informazioni

È vietato l’accesso e la permanenza nei locali dello studio notarile al personale, ai clienti e ai visitatori:

con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C);
che, nelle ultime due settimane, abbiano avuto contatti con soggetti risultati positivi al virus COVID-19;
provenienti da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS;
sottoposti alla misura della quarantena.

Il personale è consapevole e accetta il fatto di non poter fare ingresso e di non poter permanere nei locali dello studio notarile, nonché di dover dichiarare tempestivamente al notaio, anche successivamente all'ingresso, la sussistenza delle condizioni di pericolo in cui i provvedimenti delle competenti Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere nella propria dimora.
Il personale é obbligato a rispettare tutte le disposizioni delle competenti Autorità e del notaio per l’accesso e la permanenza nei locali dello studio notarile.
Il personale é obbligato a informare tempestivamente e responsabilmente il notaio della presenza delle condizioni di cui ai precedenti punti da 1 a 4 durante l'espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
Il personale è obbligato a rispettare il presente protocollo.
Il personale conosce e s'impegna a far rispettare ai clienti e ai visitatori il presente protocollo e il Protocollo per l’accesso e la permanenza dei clienti nello studio notarile.
Il presente protocollo é pubblicato sul sito internet www.notaiomoscatiello.it e affisso nella bacheca dello studio notarile.

Modalità di ingresso nei locali dello studio notarile

Il personale, prima dell'accesso ai locali dello studio notarile, potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura dovesse risultare superiore ai 37,5° C non sarà consentito l'accesso. Le persone in tale condizione dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
È precluso l’accesso ai locali dello studio notarile a chiunque:

presenti sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C);
nelle ultime due settimane abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al virus COVID-19;
provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS;
sia sottoposto alla misura della quarantena.

L’ingresso nei locali dello studio notarile di personale già risultato positivo all'infezione da virus COVID-19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la "avvenuta negativizzazione" del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
Qualora, per prevenire l'attivazione di focolai epidemici, nelle aree maggiormente colpite dal virus COVID-19, l’Autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l'esecuzione del tampone per i lavoratori, il notaio fornirà la massima collaborazione.

Modalità di ingresso nei locali dello studio notarile dei visitatori e dei clienti

È ridotto, per quanto possibile, l'accesso ai visitatori; qualora fosse necessario l'ingresso di visitatori esterni (pulizia, manutenzione, postino, consegne, ecc.), gli stessi dovranno sottostare a tutte le regole dello studio notarile, ivi comprese quelle di cui al paragrafo precedente.
Per la clientela si rinvia al relativo Protocollo.

Pulizia dei locali dello studio notarile

È assicurata dallo studio notarile la pulizia e la ventilazione generale e periodica dei locali.
Il personale è obbligato a pulire personalmente, a inizio e fine turno, la propria postazione di lavoro (scrivania, seggiola, tastiere, schermi, mouse, touch screen, attrezzature varie, ecc.) con i detergenti messi a disposizione dallo studio notarile. Ognuno é dotato della propria postazione di lavoro ed é fatto divieto, salvo casi di necessità e urgenza lavorativa, ultilizzare la postazione di lavoro altrui; in tale eventualità, la postazione di lavoro dovrà essere pulita prima e dopo l'uitilizzo altrui.
Il personale è obbligato a pulire personalmente, immediatamente dopo l'uscita dei clienti dallo studio notarile, i locali della reception, della sala d’aspetto e delle sale di stipula con i detergenti messi a disposizione dallo studio notarile. Prima, durante e dopo l'accesso dei clienti i locali devono essere ventilati.
Lo studio notarile assicura la sanificazione periodica dell'impianto dell'aria condizionata secondo le indicazioni del manutentore. Ove non fosse possibile garantirne la sanificazione, l'impianto dell'area condizionata verrà chiuso e gli ambienti maggiormente ventilati.

Precauzioni igieniche personali

È obbligatorio che tutte le persone presenti nei locali dello studio notarile adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani.
Lo studio notarile mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani, i guanti usa e getta e, compatibilmente con il loro contingentamento, le mascherine.
È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone.
I detergenti per le mani e i guanti usa e getta sono accessibili a tutti nei locali della reception e delle sale di stipula. Le mascherine (compatibilmente con il loro contingentamento) vengono messe a disposizione dal notaio.
Devono comunque essere rispettare le misure igienico-sanitarie di cui all’Allegato 4 del DPCM 26 aprile 2020:

lavarsi spesso le mani. Sono a disposizione nella reception e nelle sale di stipula soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
evitare abbracci e strette di mano;
mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro;
praticare l'igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
è fortemente raccomandato in tutti i contatti sociali, utilizzare protezioni delle vie respiratorie come misura aggiuntiva alle altre misure di protezione individuale igienico-sanitarie.

Al tal ultimo riguardo, si ricorda che l’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale della Regione Emilia-Romagna del 30 aprile 2020, n. 74 ha reso obbligatorio l’uso delle mascherine nei locali aperti al pubblico.

Spazi comuni

Nella cucina può accedere al massimo una persona alla volta e indossando la mascherina chirurgica e i guanti usa e getta. L'accesso alla cucina presuppone il rispetto delle precauzioni igieniche personali. La permanenza nella cucina è comunque consentita per un tempo ridotto di sosta. La cucina deve essere ventilata. All’uscita chi ha usato la cucina è obbligato personalmente a pulirla.
Qualora l'attraversamento degli spazi comuni non consenta il rispetto dalla distanza di sicurezza interpersonale di almeno uin metro (scale, corridoi, bagni) occorrerà accedere uno alla volta ovvero indossare mascherina chirurgica e guanti usa e getta.

Permanenza nei locali dello studio notarile

Tutto il personale ha a disposizione modalità di lavoro in smart working. Il notaio ne sollecita l'utilizzo; poiché, tuttavia, l'attuale divisione dell'ambiente di lavoro consente il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro, la scelta se operare sul posto di lavoro o in smart working é liberamente rimessa al personale. Il lavoro e la permanenza nei locali dello studio notarile deve avvenire rispettando la distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro.
Qualora il lavoro imponga eccezionalmente una distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è necessario l'uso delle mascherine e dei guanti usa e getta.
Non sono consentite le riunioni in presenza. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale, un'adeguata pulizia/areazione dei locali, l’uso delle mascherine e dei guanti usa e getta.
La reception, la sala d’attesa e le sale di stipula devono essere pulite a cura del personale dopo l’uscita dei clienti e visitatori.
Il personale che riceve i clienti o i visitatori deve indossare mascherina e guanti usa e getta, mantenere la distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro e comunque evitare qualsiasi contatto.
Tutti gli ambienti (e, in particolare, la reception, la sala d’attesa e le sale di stipula) devono essere adeguatamente ventilati prima, durante e dopo e dopo gli accessi dei clienti e visitatori.
Si raccomanda attenzione nella raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti laddove contengano mascherini usate, guanti usa e getta usati e materiali impiegati per la pulizia degli ambienti.

Consulta anche il nostro Protocollo per l’accesso e la permanenza dei clienti nello studio notarile.