Pillole di notariato

A quali controlli é sottoposto il notaio?

L’attività del notaio è svolta sotto l’alta vigilanza del Ministero della giustizia e dei Procuratori della Repubblica presso i Tribunali competenti per territorio con riferimento al luogo nel quale il notaio ha la propria sede. Il notaio è altresì sottoposto alla vigilanza del proprio Consiglio Notarile Distrettuale d’appartenenza.
L’alta vigilanza del Ministero della giustizia è esercitata tramite organi periferici, ossia gli Archivi Notarili Distrettuali. In particolare, il notaio deve consegnare all’Archivio Notarile Distrettuale competente tutti i repertori, tutti i registri e tutti gli atti stipulati nell’ultimo biennio per l’ispezione; vale a dire che, ogni due anni, il notaio rilega in volumi tutti gli atti che ha stipulato e li consegna all’Archivio Notarile Distrettuale competente che li controlla, uno a uno, per verificare che il notaio abbia rispettato tutte le disposizioni di legge.
In caso di violazioni di legge in notaio è passibile di sanzioni che vanno dalle sanzioni pecuniarie (variabili da poche centinaia di euro per le violazioni meno gravi fino a decine di migliaia di euro per le violazioni più gravi), dalla sospensione dall’esercizio dell’attività notarile, fino alla destituzione (per le violazioni gravissime o ripetute).
I repetori notarile vengono anche controllati periodicamente dall'Agenzia delle Entrate.
Come potete vedere dalla foto qui sotto quello dell’ispezione all'Archivio Notarile Distrettuale è, per il notaio, un momento di forte preoccupazione!