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Procure generali e speciali

Lo studio notarile si occupa anche di mandati e procure (generali, speciali, alle liti e di ogni altro genere). Se hai necessità di un mandato o una procura contattaci al seguente indirizzo: rmoscatiello@notariato.it.

La procura è un atto notarile con cui una persona (il mandante) delega un'altra persona (il procuratore) affinché in suo nome e nel suo interesse possa compiere uno o più atti giuridici. E' un atto con cui il procuratore (cioè colui che riceve la procura) si affianca, per così dire, al mandante (cioè colui che conferisce la procura): ossia il mandante conserva il potere di compiere personalmente gli atti giuridici oggetto della procura ma, grazie alla procura, quegli stessi atti giuridici potranno ora essere compiuti anche dal procuratore. Se, cioé, il mandante deve vendere un immobile, l'atto notarile di compravendita potrà essere firmato personalmente dal mandante oppure potrà essere firmato dal procuratore in nome e per conto del mandante.
E' bene sapere che il procuratore ha una certa discrezionalità, ossia può decidere da solo se compiere o meno un atto giuridico in nome e per conto del mandante, ma può anche determinare liberamente le clasuole di quell'atto giuridico. Così, ad esempio, il procuratore può decidere di vendere un immobile del mandante e può anche decidere a che prezzo venderlo (alto o basso, conveniente o sconveniente). La procura, é bene tenerlo presente, si fonda sulla fiducia che il mandante ha e ripone nella persona del procuratore. Ricordate, infatti, la vicenda del falso matrimonio per procura della nota attrice Gina Lollobrigida?
Laddove questa fiducia del mandante nel procuratore venga a mancare, il mandante protrà sempre revocare la procura ma, in alcuni limitati casi (procure a tempo determinato, procure a titolo oneroso, procure conferite anche nell'interesse del procuratore o di terze persone, ecc.), la revoca potrebbe richiedere una giusta causa o comportare l'obbligo del mandante di risarcire i danni cagionati al procuratore. Per questo motivo é di fondamentale importanza l'aiuto del notaio anche in un atto piuttosto semplice come la procura, perché vi aiuterà a limitare e circoscrivere i poteri, l'autonomia e la discrezionalità del procuratore, per evitare spiacevoli sorprese.
Le procure non hanno un limite temporale, non scadono (a meno che una scadenza sia stata richiesta dal mandante). Si estinguono automaticamente con la morte del mandante.

Procure speciali

La procura speciale é quella rilasciata per il compimento di un solo atto. La procura speciale non deve essere registrata all'Agenzia delle Entrate e, quindi, é fiscalmente conveniente perché sconta esclusivamente l'imposta di bollo (nella misura di 16,00 € ogni 100 righe scritte), a meno che ricorrano scecifiche ipotesi di esenzione anche dall'imposta di bollo (che verrà valutata dal notaio).
La procura speciale viene sottoscritta in unico originale che il notaio consegna alla parte. Facciamo l'esempio della procura a vendere: l'originale della procura a vendere deve essere consegnato al procuratore perché, al momento della stipula dell'atto di compravendita, dovrà essere a sua volta consegnato al notaio incaricato di rogare l'atto di compravendita. Se, in questi passaggi, l'originale della procura sceciale va perduto, deve esserne fatta un'altra.
Quando si tratta di procure speciali non ordinarie (ad esempio quelle per incassare somme presso una banca, quelle rilasciate alle compagnie di assicurazione in caso di furto di veicoli, quelle che devono andare all'estero, ecc.) é opportuno predisporre il testo della procura e, prima di firmarlo, farlo verificare alla banca destinataria, alla compagnia di assicurazione destinataria, all'ente estero destinatario, ecc., così che possano dichiararlo di proprio gradimento.

Il costo di una procura speciale può variare, a seconda della complessità e del luogo di stipula, tra i 150,00 € e i 200,00 €, I.V.A. compresa.

Clicca qui per scaricare l'elenco dei documenti che occorrono allo studio notarile per predisporre una procura speciale.

Procure generali

La procura generale é, invece, quella rilasciata per il compimento di più atti o, addirittura, per il compimento di tutti gli atti o affari del mandante, sia di ordinaria amministrazione che di straordinaria amministrazione, sia presenti che futuri, ferme alcune limitazioni imposte dalla legge (in quanto esistono alcuni atti che possono essere firmati solo personalmente).
La procura generale é un atto che, in alcune situazioni, é di grande utilità ma al quale spesso non si pensa per tempo. Si pensi, ad esempio, ai genitori anziani: potrebbero insorgere difficoltà motorie oppure potrebbero perdere, anche solo a causa dell'anzianità, la propria piena capacità di intendere e di volere. In situazioni del genere, tutt'altro che infrequenti, anche solo ritirare una raccomandata o chiudere un conto corrente può diventare un problema, per non parlare delle difficoltà che si incontrerebbero se insorgesse la necessità di dare in locazione un immobile di proprietà dei genitori o di vendere un loro immobile (ad esempio per avere la disponibilità economica per la loro cura e assistenza). Ebbene in questi casi: se ci si é mossi per tempo (se cioè i genitori, quando ancora erano pienamente capaci di intendere e di volere, hanno sottoscritto una procura generale), con una spesa contenuta (quella della procura generale) tutti questi problemi saranno risolti; se, invece, non ci si é mossi per tempo e genitori non hanno più la piena capacità di intendere e di volere, non sarà più possibile sottoscrivere la procura generale e non rimarrà che ricorrere alla nomina giudiziale di un amministratore di sostegno (lunga, complicata e costosa, sia nella fase della nomina, sia nella fase della gestione della quale bisogna poi rendere periodicamente conto al Giudice tutelare).
L'originale della procura generale viene trattenuto dal notaio che, però, rilascia alla parte tutte le copie autentiche che gli occorrono; le copie autentiche potranno essere esibite e/o consegnate a un altro notaio, a una banca, a un ufficio postale, a chiunque, e sostituiscono in tutto e per tutto l'originale.
La procura generale (proprio perché potrà essere utilizzata più e più volte, finquando non verrà revocata dal mandante) deve però essere registrata all'Agenzia delle Entrate, il che la rende più costosa rispetto alla procura speciale (ma sempre molto più conveniente della nomina, un domani, di un amministratore di sostegno).

Il costo di una procura generale (a causa, prevalentemente, delle imposte da versare) può variare, a seconda della complessità e del luogo di stipula, tra gli 800,00 € e i 1.000,00 €, I.V.A. compresa.

Clicca qui per scaricare l'elenco dei documenti che occorrono allo studio notarile per predisporre una procura generale.

I nostri genitori vogliono dare una procura generale, ma hanno paura che, dandola a un solo figlio, possa poi litigare con gli altri. Come possiamo fare?

Si potrebbe pensare di dare la procura a tutti i figli prevedendo che ognuno di loro possa firmare, disgiuntamente dagli altri, gli atti di minore importanza (ad esempio quelli di ordinaria amministrazione di tutti i giorni) e prevedendo, invece, che gli atti di maggiore importanza (ad esempio la vendita di un immobile dei genitori) debbano essere firmati insieme da tutti i figli (così da avere un reciproco controllo sugli atti più importanti). Più in generale, il contenuto della procura può essere modulato, può essere adattato alle specifiche esigenze di una persona o di una famiglia. Bisogna parlarne con il notaio.

Un mio parente vive all’estero e non può venire in Italia a firmare l’atto di vendita. Come può fare?

Nel caso in cui il tuo parente, amico, ecc. sia residente all’estero e non possa recarsi in Italia per firmare l’atto notarile, sarà possibile rivolgersi a un notaio straniero o alla rappresentanza diplomatica o consolare italiana all’estero per rilasciare una procura. Spesso dall’estero arrivano procure che poi non possono essere utilizzate in Italia a causa di vizi formali o sostanziali. Per questo motivo è bene prendere prima contatti con lo studio notarile che predisporrà il testo della procura e poi, sempre indirizzati dallo studio notarile, prendere contatti con il notaio straniero o con la rappresentanza diplomatica o consolare italiana all’estero.
Per approfondimenti su atti stranieri da utilizzare in Italia e atti italiani da utilizzare all'estero clicca qui.