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Inviaci la tua una richiesta di preventivo compilando il form che trovi in fondo alla pagina o tramite e-mail all'indirizzo preventivi@notaiomoscatiello.it.
Per predisporre un preventivo per l’acquisto di un immobile ci occorrono le seguenti informazioni.
a) Acquisti da un privato o da un’impresa? Questa informazione ci occorre per verificare se il tuo acquisto sarà assoggettato all’imposta di registro (normalmente vendita da privato) o all’I.V.A. (normalmente vendita da impresa).
b) Qual è il prezzo di vendita?
c) Qual è la rendita catastale dell’immobile? Se stai acquistando più unità immobiliari (ad esempio un appartamento e un’autorimessa) ci occorre la rendita catastale di tutte le unità immobiliari (ad esempio dell’appartamento e dell’autorimessa). Per sapere come recuperare la rendita catastale dell’immobile che stai acquistando guarda alla tua destra.
d) Puoi fruire delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della “prima casa”?
e) Vanti un credito di imposta per il riacquisto di una “prima casa”? Se stai acquistando una “nuova prima casa” e, per farlo, hai venduto o stai per vendere la tua “vecchia prima casa” potresti vantare uno sconto di imposta.
f) Devi stipulare un contratto preliminare (o compromesso)? Se sì, qual è l’importo della caparra confirmatoria?
g) Devi fare anche un mutuo per il tuo acquisto? Se sì, qual è l’importo (indicativo) del mutuo?
Per predisporre un preventivo per la costituzione di una società ci occorrono le seguenti informazioni.
a) È una società unipersonale o pluripersonale? Qual è il numero dei soci?
b) Qual è l’importo del capitale sociale?
c) Hai già un tuo statuto o vuoi utilizzare lo statuto predisposto dal nostro studio notarile?
Clicca qui per consultare lo schema di statuto di società a responsabilità limitata del nostro studio notarile. Naturalmente è uno schema che andrà personalizzato tenendo conto delle tue specifiche esigenze dopo il colloquio con il notaio.
Per predisporre un preventivo per la modifica dei patti sociali di una società di persone o per la modifica dello statuto di una società di capitali o cooperativa ci occorrono le seguenti informazioni.
a) Che tipo di società è?
b) Che tipo di modifica devi apportare?
c) Se devi aumentare il capitale sociale, qual è l’importo dell’aumento del capitale sociale?
Se devi fare operazioni straordinarie quali trasformazioni, fusioni e scissioni, la predisposizione del preventivo richiede un’indagine più accurata, quindi contatta elisabiscotti@notaiomoscatiello.it oppure giuliafilograna@notaiomoscatiello.it.
Per predisporre un preventivo per una cessione di azioni o per una cessione di quote di società ci occorrono le seguenti informazioni.
a) Che tipo di società è?
b) Quante cessioni devi fare? Questa informazione è importante perché incide sulla liquidazione dell’imposta di registro. Se nello stesso atto TIZIO vende a CAIO una quota di società, allora è una sola cessione. Se nello stesso atto TIZIO vende a CAIO una parte della sua quota e vende a SEMPRONIO un’altra parte della sua quota, allora (anche se il venditore è unico) sono due cessioni. E così via.
c) Qual è l’importo di ogni cessione?
Il costo dell’atto notarile comprende, oltre all’onorario (per l’attività che il notaio svolge prima e dopo la stipula dell’atto), l’ammontare delle imposte e delle tasse dovute per l’atto, nonché l’ammontare delle spese dovute per l’atto.
Nella prima colonna del nostro preventivo troverai la voce “Imposte e tasse” dettagliate per singolo tipo di imposta o tassa. L’importo delle imposte e delle tasse dell’atto viene calcolato sulla scorta delle prime informazioni che ci hai inviato. Andrà naturalmente verificato insieme a te quando avremo a disposizione la documentazione completa per la predisposizione dell’atto.
La seconda colonna del preventivo comprende “Diritti e/o spese imponibili”. Qui trovi i contributi che il notaio deve versare alla propria cassa di assistenza e previdenza (l’I.N.P.S. del notaio, per intenderci) e, soprattutto, trovi la voce “Spese visure”.
Il notaio deve effettuare un insieme di verifiche necessarie per garantire la sicurezza del tuo acquisto. Queste verifiche comprendono, tra l’altro, le ispezioni presso i registrati catastali (per verificare la regolarità catastale dell'immobile che stai acquistando) e i registri immobiliari (per verificarne la proprietà e la libertà da ipoteche). Nel gergo notarile, si chiamano spese per le visure. Non è possibile quantificare a priori, nemmeno approssimativamente, quelle che saranno le spese per le visure del tuo atto, perché dipendono dalla storia notarile dell'immobile che stai acquistando, cioè dal numero di variazioni catastali, dal numero di passaggi di proprietà, dal numero di ipoteche e altri gravami, ecc., tutte cose che si potranno sapere solo dopo aver effettuato i controlli necessari e, quindi, evidentemente, solo dopo che avrai accettato il nostro preventivo.
Per ovviare all’obiettiva impossibilità di predeterminare il costo delle visure, nel nostro preventivo trovi questa voce determinata a forfait (sulla base della visura catastale dell'immobile che stai acquistando e della nostra esperienza) e questa voce non subirà, poi, spiacevoli variazioni. Troverai altri preventivi in cui è prevista la possibilità di variazione di questa voce delle spese per le visure. Attenzione possono variare molto e potresti avere brutte sorprese. Quindi valuta con attenzione i preventivi non limitandoti a confrontare i totali.
L’ultima colonna comprende l’onorario per l’attività che il notaio svolge prima e dopo la stipula dell’atto. Se hai curiosato un po’ in giro per il nostro sito internet avrai compreso meglio in cosa consiste il lavoro del notaio. Affidati a noi e potrai verificare in prima persona cosa significa essere seguiti e assistiti da uno studio notarile.
A norma dell’art. 28, ultimo comma, della legge 16 febbraio 1913, n. 89 (recante “Ordinamento del notariato e degli archivi notarili”), il notaio può rifiutare la stipula dell’atto se le parti non saldano l’importo delle tasse, degli onorari e delle spese dell’atto prima o contestualmente alla stipula.
Ma perché il notaio deve essere pagato prima o contestualmente alla stipula? Se il notaio riceve un atto (ad esempio una compravendita per la quale devono essere versati 10.000,00 € di imposta di registro), è obbligato a registrarlo all'Agenzia delle Entrate ed a versare le imposte e le tasse dell’atto anche se non si è fatto pagare subito. Nell’esempio fatto, se il notaio non verrà pagato, perderà 10.000,00 € di imposte dovute dai clienti; se verrà pagato in ritardo, avrà comunque anticipato 10.000,00 € di imposte dovute dai clienti.
ll pagamento può essere effettuato con assegno bancario al momento della stipula dell’atto.
Se preferisci effettuare il pagamento mediante bonifico, devi ordinarlo alla tua banca con qualche giorno di anticipo rispetto alla stipula dell’atto per essere sicuri che lo studio notarile possa verificarne l’accredito sul proprio conto corrente il giorno della stipula dell’atto.
Per importi superiori a 6.000,00 € il pagamento va effettuato con assegno circolare o con bonifico da ordinare alla tua banca con qualche giorno di anticipo rispetto alla stipula dell’atto per essere sicuri che lo studio notarile possa verificarne l’accredito sul proprio conto corrente il giorno della stipula dell’atto.
Clicca qui per visualizzare le coordinate bancarie per ordinare un bonifico a favore dello studio notarile per saldare un nostro preventivo, una nostra nota pro-forma o una nostra fattura.
La rendita catastale si trova sulla visura catastale dell’immobile che stai acquistando.
Se non sei in possesso della visura catastale e stai acquistando tramite agenzia immobiliare, la cosa più semplice è domandare all’agente immobiliare che ha seguito la tua proposta di acquisto oppure inoltraci via e-mail all'indirizzo preventivi@notaiomoscatiello.it una copia della proposta di acquisto unitamente alla richiesta di preventivo.
Se non sei in possesso della visura catastale e non stai acquistando tramite agenzia immobiliare, clicca qui.
Ricordati che se stai acquistando più unità immobiliari (ad esempio un appartamento e un’autorimessa) ci occorre la rendita catastale di tutte le unità immobiliari (ad esempio dell’appartamento e dell’autorimessa).